Tu sei qui

MotoGP, Gabarrini: “Le 23 vittorie di Bagnaia come Stoner vorranno pur dire qualcosa”

“La GP24 è migliore, ma la differenza la stanno facendo Bagnaia e Martin. Ad Assen non ha dato il 100%, ma questo è il vero Pecco. Lo vedo sereno e consapevole di quelle che sono le sue capacità”

MotoGP: Gabarrini: “Le 23 vittorie di Bagnaia come Stoner vorranno pur dire qualcosa”

Pecco Bagnaia fa bottino pieno ad Assen e Cristian Gabarrini si gode i successi del suo pilota. Meglio di così non poteva andare il weekend del TT per portacolori Ducati, elogiato a fine gara dal proprio capotecnico. Il piemontese si è rivelato imbattibile e l’ingegnere ne esalta le qualità.

 “Non è mai facile – ha esordito – penso che questo sia stato un weekend perfetto sotto tutti i punti di vista. Di più non saprei cosa chiedere a Pecco, perché è stato bravo a mantenere il suo ritmo per tutto l’arco del fine settimana. Per quanto visto ha mantenuto del margine in gara, mostrando grande intelligenza, la stessa che ha accompagnato anche Martin. Guardando le sue prestazioni, penso che Pecco non abbia dato il 100%, ma questo è il vero Bagnaia”.

In Olanda Bagnaia ha raggiunto Stoner a quota 23 trionfi con Ducati.
“Questo significa qualcosa a mio avviso, dato che Stoner è il pilota più vincente di Ducati. Tutto ciò vuole dire che Bagnaia sta facendo veramente bene. Dentro di me sono molto felice perché ho dato il mio piccolo contributo ai tempi di Casey e ora sto facendo lo stesso con Pecco. È un’avventura meravigliosa con la stessa casa ma con piloti diversi”.

Rispetto allo scorso anno Bagnaia ha fatto un ulteriore passo avanti e Gabarrini lo conferma.
“Ogni volta che si riparte con una moto nuova e una gomma diversa al posteriore possono esserci delle variabili che creano scompiglio. Qua ad Assen siamo stati molto bravi e adesso vediamo quello che accadrà al Sachsenring. Sta di fatto che Bagnaia lo vedo sereno e consapevole delle sue capacità”.

L’ultima considerazione riguarda  la differenza tra GP23 e GP24 di cui tanto si parla.
“La differenza la stanno facendo Pecco e Jorge nel confronto con gli altri piloti, senza ovviamente togliere niente a nessuno. La moto è leggermente migliore e penso che tutto ciò sia dovuto al lavoro svolto. Come detto però, Bagnaia e Martin sono i due più veloci e il grosso lo stanno facendo loro”.   

Articoli che potrebbero interessarti

 
Privacy Policy