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“Aprilia Tuareg queen of Africa”: il documentario che emoziona

Aprilia ha realizzato un documentario sul successo della Tuareg alla Africa Eco Race 2024. Le emozioni concentrate in 22 minuti

“Aprilia Tuareg queen of Africa”: il documentario che emoziona
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Lo scorso gennaio Aprilia Tuareg ha scritto una delle pagine più epiche della storia recente dei grandi raid africani: all’esordio assoluto nel deserto la bicilindrica italiana, con Jacopo Cerutti in sella, ha dominato l’Africa Eco Race 2024. Una cavalcata straordinaria, con Jacopo e la sua Tuareg sempre in testa, per tutti gli oltre 6.000 km del leggendario percorso che porta dall’Europa a Dakar, in Senegal, attraversando Marocco e Mauritania.

Un’impresa storica che viene raccontata in uno splendido documentario realizzato da Piaggio Studios in collaborazione con Punctum Image: APRILIA TUAREG QUEEN OF AFRICA, proposto in anteprima lo scorso 8 giugno durante la grande festa di Aprilia All Stars, è ora disponibile a tutti, online sul sito Aprilia.com e sul canale YouTube ufficiale di Aprilia. Il video condensa in poco più di 20 minuti un universo di emozioni attraverso le immagini più belle della gara e le parole dei protagonisti: i piloti, Jacopo Cerutti e Francesco Montanari, e i fratelli Vittoriano e Gianfranco Guareschi di GCorse, braccio operativo di Aprilia Racing sul campo di gara.

Si tratta di una produzione sfidante e impegnativa, con la troupe che si è mescolata col team, seguendo i protagonisti per due settimane, dai preparativi alla vigilia della partenza, fino ai festeggiamenti in riva al mitico Lago Rosa di Dakar. Il documentario esplora a 360° le sensazioni, le aspettative, le difficoltà e i timori vissuti da piloti e squadra lungo tutto l’arco di una gara tanto affascinante quanto imprevedibile. Uno sguardo inedito e profondamente umano, dietro le quinte di una sfida unica nel suo genere, per uomini e mezzi.

Nel video vengono ripercorse anche le vittorie nelle prime due giornate, che hanno permesso a Cerutti di accumulare e poi gestire sapientemente il vantaggio contro avversari fortissimi come Botturi e Tarres, entrambi su Yamaha, che hanno costantemente attaccato, alla ricerca della rimonta.
Emozioni fortissime anche per Francesco Montanari, esordiente assoluto, capace di raggiungere il traguardo di Dakar con due podi di tappa, una presenza costante nelle zone alte delle classifiche delle speciali e un grandioso ottavo posto finale.

Le meravigliose immagini catturate durante i 12 giorni vissuti nel deserto africano lasciano trasparire anche il grande rispetto tra i rivali e il forte senso di comunità che si crea tra tutti i partecipanti al raid. Buona visione!

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