Un mese dopo i fatti di Assen, la Superbike torna in azione all’Estoril per il terzo appuntamento stagionale. C’è attesa in casa Kawasaki, specialmente da parte di Johnny Rea, costretto a recuperare 18 punti nei confronti di Alvaro Bautista dopo il contatto con Toprak al TT.
Il Cannibale è pronto per la sfida: “In questo mese ho avuto modo di ricaricare le batterie e prepararmi per questo round –ha detto il nordirlandese – ho avuto inoltre il tempo di andare a vedere la North West 200 ed è stata una bella occasione per vedere le corse su strada e vivere la passione”.
La mente di Johnny è però rivolta al round portoghese: “Mi piace la pista, inoltre conservo dei ricordi indimenticabili, soprattutto nel 2020, quando vinsi il titolo iridato – ha ricordato – nel 2021 siamo però riusciti a fare un passo avanti, ottenendo risultati importanti e dimostrando la nostra competitività”.
Il passato è alle spalle, perché ora conta solo il presente: “Quest’anno ci presenteremo in Portogallo con una moto ulteriormente migliorata – ha avvisato – nelle prime due gare della stagione sono stato forte in sella alla Kawasaki e molto costante. A parte Gara 2 ad Assen non siamo mai scesi dal podio e andati oltre il secondo posto a dimostrazione di quella che è la nostra forza".