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A dispetto di quanto accaduto nei primissimi chilometri Max Verstappen ha avuto ancora la meglio aggiudicandosi il GP di Spagna senza particolare fatica.
“Ho preso il comando al secondo giro, poi sono riuscito a prendere un po’ di vantaggio nonostante la McLaren fosse molto veloce oggi. Noi nel complesso abbiamo fatto tutto bene, abbiamo adottato una strategia aggressiva e anche se alla fine Norris era vicino ce l’abbiamo fatta. Cosa è successo allo start? Con Lando abbiamo lottato e ho fatto un po’ di rally, agevolando Russell. Successivamente ho corso un rischio alla curva 7 perché in alcune sezioni la macchina scivolava molto”, le parole dell’olandese.
Piuttosto deluso per la vittoria sfumata quando credeva di avere la macchina per farcela Lando Norris non ha nascosto il disappunto per un piazzamento che in questo momento di rilancio brucia più che mai.
“Sono partito male, però la MCL38 era al top. Secondo mi lascia un po’ di amaro in bocca, per cui tra tanti positivi, una cosa negativa rovina tutto. Speriamo di rifarci la prossima volta, comunque ringrazio il team perché, come detto, la monoposto era fantastica. Adesso si va in Austria e in Inghilterra, due delle mie piste preferite. Sono ottimista perché stiamo facendo bene”, ha dichiarato.
Il più contento di tutti è stato probabilmente Lewis Hamilton, finalmente tornato trai primi malgrado le criticità di avvio campionato.
“E’ stata una buona giornata, come del resto l’intero fine settimana. I ragazzi si sono allenati tantissimo con i pit stop e si sono visti i frutti, inoltre abbiamo indovinato la strategia. Sfortunatamente sono scattato male e ho perso terreno sulle Ferrari, per cui sono stato costretto a recuperare. La soft sul finale era l’idea dall’inizio e ha premiato. Il contatto con Sainz? Eravamo al limite, ma è stato un nomale episodio”, ha asserito annacquando le eventuali polemiche.
