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MotoGP, Martin: “Ducati? La frustrazione diventa motivazione che userò per vincere”

“Cercherò di lottare per la vittoria, sapendo che Ducati mi darà le stesse armi di Bagnaia per lottare per il titolo. Aprilia? Mi motiva sapere che darà il 100% per me”

MotoGP: Martin: “Ducati? La frustrazione diventa motivazione che userò per vincere”

Prima di montare di nuovo in sella alla sua Desmosedici per affrontare il GP d’Olanda ad Assen, Jorge Martin è tornato a parlare del terremoto che ha scosso il mercato piloti della MotoGP all’indomani del GP d’Italia al Mugello, quando ha colto tutti in contropiede annunciando il suo passaggio in Aprilia nel 2025 con un contratto pluriennale. 

“Per noi quello che è successo non è stato così folle. Forse lo è stato di più per i media con tutti questi trasferimenti, ma alla fine si tratta solo di una firma - ha osservato il madrileno in una chiacchierata con i colleghi di AS - È chiaro che l’anno prossimo ci saranno molti cambiamenti, ma in questo momento cambia poco. Ci aspetta un anno molto importante e dobbiamo lavorare sodo”.

Prendendo in mano le redini del suo futuro, e anticipando la decisione della Ducati sulla formazione ufficiale con cui presentarsi al via della prossima stagione, l’attuale portacolori del team Pramac Racing non ha soltanto sbloccato il mercato, dando avvio a un eclatante effetto a catena, ma anche messo una croce sopra all’idea di difendere i colori del team factory di Borgo Panigale nel prossimo futuro. Una mossa che se da un lato ha lasciato a Martin un certo amaro in bocca, dall’altro gli ha dato la tranquillità necessaria per concentrarsi appieno sulla lotta al titolo.

“Quanto peso mi ha tolto questa decisione? Molto. Dopo aver cercato per diversi anni di arrivare in una squadra e, alla fine, non esserci riuscito, all’inizio c'è un po' di frustrazione, ma questa diventa motivazione che userò per vincereha ammesso Martinator, più concentrato che mai sul suo obiettivo di chiudere l’anno da Campione del Mondo.

Sapere che Francesco Bagnaia e Marc Marquez, i suoi principali avversari nella lotta al titolo, divideranno il box del team Lenovo Ducati nel 2025 non sembra infatti preoccupare il leader della classifica di campionato. “Non credo che mi condizionerà. Lavorerò come un pilota Ducati e cercherò di lottare per la vittoria. Spero che non ci sia nulla da parte della Ducati” ha sottolineato Jorge, pronto per tornare in azione con la “tranquillità di sapere che non faranno niente contro di me e mi daranno le stesse armi di Pecco per lottare per il Campionato del Mondo, dopo aver intrattenuto “delle conversazioni” con gli uomini di Borgo Panigale.

Interrogato poi sul fatto di aver compreso la decisione della Ducati di puntare su Marc Marquez, Martin ha commentato: “Non è una questione di capire o meno. Alla fine sono le circostanze e le cose che succedono. Non ho più molto da dimostrare e ci sono cose che non posso controllare. Da lì in poi, si tratta di adattarsi e sono molto contento di ciò che è successo”.

Per il 26enne, del resto, era importante essere padrone del suo futuro e mettersi nelle condizioni migliori per raggiungere i suoi obiettivi. “Ci sono tanti fattori che possono alterare il mio futuro e molti che non posso controllare, quindi mi sono concentrato su ciò che posso controllare, cioè decidere dove sarei andato l’anno prossimo - ha concluso - Vedo che l'Aprilia è un’azienda che darà davvero il 100% per me e questo mi motiva molto”.

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