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Volge al termine con una giornata d’anticipo il Round al Mugello di Roberto Mercandelli, costretto a sventolare bandiera bianca da una frattura alla spalla riportata nella caduta sofferta questo pomeriggio in Gara 1.
Nel corso del secondo giro della corsa il portacolori del team Broncos Racing è stato infatti protagonista, suo malgrado, di un highside in uscita dalla curva Borgo San Lorenzo, che ha portato all’interruzione con bandiera rossa della gara, poi finita nelle mani di Alessandro Delbianco. Una sospensione necessaria a liberare il 30enne brianzolo dalla Panigale V4 R #93, a cui era rimasto agganciato con una gamba.
Ciò che ha destato subito preoccupazione, più che la gamba, sono state però le condizioni della spalla destra di Roberto, dolorante dopo la caduta. Prontamente trasportato al centro medico, il pilota è stato trattato per una lussazione e poi sottoposto a ulteriori accertamenti, che hanno evidenziato la presenza della piccola frattura per cui non potrà tornare in azione in Gara 2.
Un infortunio sopraggiunto sulla stessa pista che nove mesi fa aveva messo fine alla stagione nel CIV Supersport 600 NG dell’allora portacolori del team Rosso e Nero, vittima di un highside in cui aveva riportato la frattura composta di quattro vertebre e diversi altri traumi.
