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Toprak sbanca tutto nel weekend di Superbike a Misano, vincendo di misura anche Gara 2. Dopo una partenza dalla prima casella il turco aveva avuto qualche iniziale difficoltà nelle prime curve. Ha risalito però velocemente la classifica ed al settimo giro ha sferrato la zampata su un altrettanto competitivo Bulega per poi chiudere in solitaria la gara, conquistando così una tripletta da dominatore incontrastato. La BMW nelle mani del giovane ventisettenne si propone quindi ora come l'ostacolo principale per le Ducati, e Toprak allunga così le distanze in classifica mantenendo la leadership con 179 punti, a 21 di distacco dalla Ducati di Bulega.
Un weekend perfetto, e quattro vittorie consecutive, sei in stagione. Ti senti pronto anche per la MotoGP?
"Con oggi abbiamo preso tutto qui a Misano - interviene Toprak - ma la MotoGP è un'altra categoria, lì è tutto è molto diverso a partire dalla moto. Se saltassi adesso in MotoGP avrei bisogno di tempo per adattarmi a tutto. Sono forte in Superbike, specialmente in questa stagione con questa moto, per la MotoGP vedremo cosa succederà in futuro".
E' stato difficile riprendere Bulega in gara?
"Si, stava spingendo al massimo nelle prime fasi di gara. Il mio inizio di gara è stato strano, alla curva 4 tutti i piloti sono entrati all'interno della curva e non ho trovato uno spiraglio per attaccare, specialmente con Locatelli che usava tutto l'interno e non è stato facile superarlo. Dopo di che ho ricominciato a spingere, normalmente il mio piano era di aspettare un paio di giri prima di iniziare ad aumentare il passo, mentre oggi ho dovuto dare il 100% sin dall'inizio, stando attendo passo dopo passo a non commettere errori. Quando sono calmo sento di avere qualcosa in più, dopo i sorpassi mi concentro subito sul passo che per me è fondamentale, ed oggi in Gara 2 è stato più veloce rispetto a gara 1. Oggi abbiamo anche migliorato le sensazioni sull'anteriore, la spinta del posteriore era più bilanciata sull'anteriore e ha reso la guida più semplice, mi sono divertito".
Dopo una prestazione a questi livelli in questo weekend qui a Misano è difficile pensare che la BMW abbia ancora bisogno di migliorare ulteriormente e che tu non sia già al 100%.
"Qui abbiamo interpretato bene le condizioni del tracciato e cosa funziona meglio per questa moto, il che è positivo. Specialmente nella gara lunga le sensazioni sono davvero ottime ed il setup della moto è migliorato con queste temperature. Questo significa che stiamo imparando, ed il team sta lavorando duramente senza pause anche durante la notte, ed infatti stamattina abbiamo fatto un ulteriore passo avanti rispetto a ieri. Ho comunque avuto dei problemi nelle ultime due curve, in cui avevo molte vibrazioni ma ho cercato di adeguarmi in gara. E' stata una gara difficile per tutti è chiaro, ma sono molto soddisfatto, sia per le tre vittorie, che erano il mio obiettivo qui con la BMW, sia perchè abbiamo lavorato bene durante tutto il weekend. Sono ansioso di mettermi alla prova a Donington tra un mese, uno dei miei circuiti preferiti, spero che lì il clima sia più clemente del solito ma anche sul bagnato non siamo messi male".
Ti ha sorpreso la caduta di Bautista questa mattina? Oggi ha chiuso la gara terzo a diversi secondi da te.
"Penso che abbia comunque fatto una buona gara considerando che partiva 11° in griglia, non so esattamente quanto sia stato il distacco tra di noi a fine gara ma credo fosse normale data la partenza. Ha preso i punti migliori alla sua portata considerate le difficoltà in questo weekend. Nelle gare è così, a volte bisogna mettere a segno dei punti per il campionato dando il massimo. In questo weekend mi sono sentito davvero competitivo, ma non è stato facile conquistare le tre vittorie".
Rispetto a inizio stagione in cosa senti di esser migliorato e su cosa pensi di dover ancora migliorare?
"Penso che in termini di elettronica, aderenza, ergonomia e sensazioni sull'anteriore abbiamo fatto dei passi in avanti. Dobbiamo invece lavorare ancora sulla trazione e sul freno motore, sopratutto sul freno motore, perchè anche gli altri stanno migliorando".
Rispetto al passato oggi è stata una delle tue gare più veloci rispetto agli avversari?
"Ho sempre dato il massimo, anche quando ero sulla Yamaha, ma a volte non è abbastanza. La BMW aiuta molto sul rettilineo, ha più potenza. Ora finalmente ho un buon pacchetto, guido bene anche se la moto non è ancora al 100%, ma il pacchetto è un pacchetto vincente ed abbiamo lavorato bene per tutto il weekend, sono davvero felice".
