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Anno di pausa per Aurelia Cruciani: “Non parteciperò a nessun campionato”

“Non avendo il budget e non vedendo nessuna possibilità di crescita, mi trovo a malincuore a dover prendere questa decisione”, spiega la romana annunciando il ritiro temporaneo dalle competizioni

News: Anno di pausa per Aurelia Cruciani: “Non parteciperò a nessun campionato”

Dopo Sara Cabrini, il motociclismo femminile italiano perde un’altra delle sue grandi protagoniste, almeno provvisoriamente. Nella serata di ieri, Aurelia Cruciani ha infatti annunciato di aver preso la decisione di mettere il “2024 in pausa”, per dedicare tempo ed energie a ciò che ha messo da parte negli ultimi anni per inseguire il suo sogno a due ruote. 

Avvicinatasi al mondo delle gare motociclistiche nel 2018, con la partecipazione al Trofeo del Centauro a Vallelunga, Aurelia ha poi gareggiato nella Yamaha R3 Cup prima di passare alla WEC dove ha corso ininterrottamente dal 2020 al 2023, concludendo la passata stagione al quarto posto del campionato, con i colori del team Roc’N’Dea.

L’annuncio di Aurelia Cruciani

“Mi trovo a malincuore a dover prendere questa decisione. Dopo anni in cui la mia vita era quasi totalmente dedicata al motociclismo, quest’anno non parteciperò a nessun campionato. Spiegherò in breve, non voglio stare qui ad annoiarvi con motivazioni che già quasi tutti sappiamo e che coinvolgono la maggior parte dei piloti”, si legge nel messaggio pubblicato sui social dalla 28enne romana. 

Non avendo il budget e non vedendo nessuna possibilità di crescita che non sia dettata da questa necessità, non riuscendo a fare lo step avanti che avrei voluto, avendo la necessità di lavorare perché oltre alla soddisfazione personale, all’adrenalina e alle bellissime emozioni non riesco a ricevere indietro niente di concreto dal motociclismo, ed essendo allo stesso tempo un grande dispendio di energie, sia sotto l’aspetto economico, fisico e di tempo, ho deciso, almeno per quest’anno, di fermarmi. Mi dedicherò di più al lavoro, ad altre passioni e a ciò che ho trascurato o accantonato negli ultimi anni per far spazio al motociclismo. Sicuramente continuerò ad allenarmi con la mia R3” assicura Aurelia, che spera un giorno di riuscire a tornare a competere.

“Quasi tutte le notti sogno che sono in pista a girare o che sto correndo in qualche gara, mi manca e mi mancherà sicuramente tanto - continua - Per ora preferisco definirla una pausa, l’idea che un giorno tornerò a correre me la fa prendere un po’ meno a male… Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutata e che hanno creduto in me nel corso di questo meraviglioso percorso. Un ringraziamento speciale va a Corrado, è iniziato tutto grazie a lui e per quattro anni ha fatto tutto il possibile per portarmi avanti”.

 

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