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SBK, Bulega: “Sono incazzato nero, dicevano tanto della BMW, invece..."

“Ho provato a gestire le gomme, ma non è bastato e nel finale ero davvero in difficoltà e non potevo fare più niente. Ci avrei messo la firma fino a qualche mese fa, ma non arrivando così vicino alla vittoria”

SBK: Bulega: “Sono incazzato nero, dicevano tanto della BMW, invece...

Se c’era ancora qualche dubbio sul valore di Nicolò Bulega, la prima manche a Barcellona ha accertato che la vittoria di Gara 1 a Phillip Island è stata una di quelle rondini che fanno primavera. Veloce sin dai test della scorsa settimana, il campione in carica della Supersport ha confermato di avere un gran passo anche su un tracciato con poca aderenza come quello del Montmeló, dove è arrivato a sfiorare il suo secondo successo nella classe regina delle derivate in Gara 1. Una vittoria sfumata all’ultimo giro, quando il 24enne emiliano, ormai in crisi con le gomme, si è dovuto arrendere al poderoso recupero di Toprak Razgatlioglu.

Sono incazzato nero, perché ero primo fino a quattro chilometri dalla fine e poi mi ha passato Toprak. Fino a due mesi fa ci avrei messo la firma, invece adesso sono incazzato nero. Però devo guardare il lato positivo, ovvero che Toprak ha fatto tante gare in Superbike, mentre io ero alla mia terza gara, la prima lunga, quindi ci sta che mi abbia fregato all’ultimo giro - ha commentato Bulega - Come ho detto, qualche mese fa ci avrei messo la firma, però mi mancava così poco... Purtroppo ero veramente in difficoltà. Non riuscivo più neanche a piegare, perché la moto mi partiva a gas chiuso, quindi non potevo proprio fare più niente”.

Tanta la rabbia di Bulegas, riversata sul cupolino della sua Panigale V4R dopo aver visto sfumare all’ultimo i suoi sogni di gloria.

“Sul rettilineo ho pensato che magari non mi avrebbe sorpassato e che avrei dovuto fare tutto l’ultimo settore attaccato al cordolo, solo che non c’era niente da fare perché in velocità di percorrenza non ne avevo più e quando Toprak mi ha passato andava come me otto giri prima. Non potevo far niente - ha raccontato - Quando ho visto che il mio vantaggio era aumentato mi sono detto che potevo permettermi di fare un po’ di gestione. Ci ho provato ma non è bastato, perché a 3 o 4 giri dalla fine ho capito che sarei arrivato bello impiccato. A ogni giro era sempre peggio. A tre giri mi sono detto: ‘Forse ce la faccio’, a due: ‘Se non faccio qualcosa mi frega’ e all’ultimo: ‘Siamo a posto, non c’è più niente da fare’, perché quando mi ha superato ne aveva molto più di me a livello di gomma. Tutti dicevano: ‘la BMW distrugge le gomme’... Un cavolo!”.

L’alfiere del team ufficiale Ducati può comunque consolarsi con la vetta della classifica iridata e con la consapevolezza di essere già tra i grandi protagonisti del Mondiale SBK.

“Bello, ci avrei messo la firma anche su questo, però conta poco perché siamo soltanto al secondo round - ha osservato Nicolò commentando la leadership del campionato - Se mi ricordo che sono un rookie, che sono alla prima gara qui a Barcellona e alla prima gara lunga con questa moto, con cui ho tante cose in più da gestire, penso di potermi ritenere abbastanza soddisfatto per essermi fatto fregare soltanto da Toprak all’ultimo giro, sia perché l’ho fatto faticare sia perché significa che sarò ancora più tosto quando avrò più esperienza e di questo sono contento”.

Già domani Nicolò avrà la prima occasione per provare a riprendersi il gradino più alto del podio, dopo aver sciolto il nodo relativo alle gomme da usare in Gara 2.

“Prima di tutto voglio vedere la scelta delle gomme fatta dagli altri, perché mi sembra che Toprak avesse la SCX, mentre io la 900 - ha spiegato - Ero molto indeciso a inizio gara, così ho deciso di seguire Alvaro che ha molta esperienza e che sapevo avrebbe montato la 900. Non potevo fare chissà che altro, visto che era la mia prima gara qui, quindi ho copiato un po’ gli altri. Magari domani sceglierò anche io la SCX, ma dipenderà un po’ anche dalle temperature, perché sembra che saranno un po’ in calo e in quel caso potrebbe essere che vada meglio la 900”.

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