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Non è stata una sessione semplice quella che si sono trovati ad affrontare i ragazzi della Moto2 in questo sabato mattina a Jerez. La pioggia caduta sul tracciato andaluso ha dato vita a un ultimo turno di prove costellato da cadute, dove ad avere la meglio sugli avversari è stato il leader della classifica di campionato Sergio Garcia, finito a sua volta ruote all’aria in Curva 3, dopo aver stampato il miglior tempo in 1’54”051. Oltre un decimo meglio di quanto fatto da Tony Arbolino, che ha dimostrato ancora una volta il suo ottimo feeling con il bagnato, prendendosi il secondo posto, sotto la bandiera a scacchi, davanti a Jake Dixon, Ai Ogura e Alonso Lopez.
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Tutti gli italiani restano fuori dalla Q2
Una prestazione che non ha permesso però al lombardo del team Marc VDS di fare progressi nella classifica combinata, dove a determinare l’accesso diretto alla Q2 sono ancora i riferimenti siglati nelle FP2 asciutte di ieri pomeriggio. Arbolino dovrà dunque transitare dalla Q1 insieme a Celestino Vietti, a Dennis Foggia, autore di un highside in Curva 13 subito all’inizio delle FP3, e a Matteo Ferrari, impegnato in una wild card con il team Gresini e a sua volta protagonista di un highside in Curva 3 nel corso delle FP3.
Tante cadute da cui non è stato esente nemmeno Fermin Aldeguer, scivolato in Curva 1 negli ultimi minuti del turno. Grazie al secondo tempo messo a segno nel pomeriggio di ieri alle spalle di Joe Roberts, però, il pilota spagnolo accederà comunque direttamente alla seconda fase di qualifica, accompagnato da Garcia, Marcos Ramirez, Ai Ogura, Manuel Gonzalez e Zonta van den Goorbergh. Completano i 14 piloti classificati alla Q2 Lopez, Albert Arenas, Izan Guevara, Somkhiat Chantra, Filip Salac e Barry Baltus.
La classifica delle FP3
La classifica combinata
