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Pochi giorni or sono, sul tracciato di Portimao, Fabio Quartararo non ha vissuto un inizio di stagione 2023 particolarmente entusiasmante. Il motociclista francese sperava che la M1 potesse dargli qualcosa di meglio dei 29 punti raccolti tra sabato e domenica, invece si è visto sempre costretto ad inseguire. Una situazione per niente invidiabile a cui El Diablo spera di porre rimedio questo week-end in Argentina, in quel di Termas de Rio Hondo, seppur con la consapevolezza che ci sia tanto lavoro da fare.
"Il ritmo tenuto in Portogallo non era male, ma i primi giri di entrambe le gare sono stati davvero difficili - ha puntualizzato l'ex Campione del mondo in conferenza stampa - dobbiamo cercare di capire che cosa migliorare in modo da poter effettuare qualche sorpasso e guidare in modo simile agli altri".
Nella MotoGP odierna una brutta qualifica rischia di compromettere irrimediabilmente l'esito del fine settimana. Questo il caso della Yamaha, il cui vero tallone d'Achille, ad oggi, sembra essere proprio il time attack: "Dobbiamo usare queste prime gare per fare dei passi in avanti, in particolar modo sul giro secco - ha ammesso - con la nostra moto le qualifiche diventano un momento fondamentale, anche se in realtà il problema è simile anche in gara".
Un handicap pesante che poi in gara si riflette nell’incapacità di concretizzare i sorpassi: "Il potenziale c'è e possiamo essere molto veloci. Abbiamo difficoltà a lottare con gli altri e per questo con i tecnici stiamo studiando un modo per stare più vicini in uscita di curva a chi ci precede. Speriamo di trovare presto una soluzione, ma con calma perché la stagione è ancora lunga".
