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Ztl Fascia Verde Vs Area "X": Roma e Milano verso i blocchi del traffico

Roma, ed un provvedimento che interessa quasi 30.000 autoveicoli. Milano, slittano al 2025 i divieti d'accesso per le moto in Area B e C, al 2028 quelli per i diesel Euro 6

Auto - News: Ztl Fascia Verde Vs Area

Si continua a parlare di blocchi del traffico, tra Fasce Verdi, Area B, Area C e chi più ne ha più ne metta. Roma, Milano, ma anche altre città, i mezzi vecchi inquinano e la soluzione è sempre la stessa, chiudere! Te ne freghi e passi? Multa! Poco importa se con l'auto impieghi un'ora per andare a lavoro inquinando il triplo, ma è Euro 6, e con lo scooter o la moto ci metti 20 minuti e anche se è un 2 tempi e fa fumo come un barbecue pieno di bacon e salsicce di maiale inquini meno. Com'è la situazione attuale nelle Metropoli italiane? Ve lo diciamo senza fronzoli: un casino! Vediamo dunque Milano e Roma come sono messe.

Milano: Area "x"

A Milano oggi qualcosa è cambiato, visto che sono slittati alcuni divieti per l'accesso in Area B e C. La cosa interessa le moto ed i ciclomotori a miscela (motore a due tempi) Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina (motore a quattro tempi) da Euro 0 a Euro 1 che non potranno entrare nelle due zone a traffico limitato della città a partire dal 1° ottobre 2025. Non più dunque dal 1° ottobre 2024. Una "boccata d'aria" per chi non ha i soldi per cambiare mezzo, questa è la verità!

L'altro posticipo interessa invece i veicoli diesel Euro 6. Si parlava di entrata in vigore del divieto tra il 1° ottobre 2024 ed il 1° ottobre 2027. Ora si parla invece dal 1° ottobre 2028. Entriamo nel particolare, l'Area B. Si tratta di auto diesel Euro 6 A-B-C (quelle acquistate dopo il 31 dicembre 2018 per capirsi) nonché dei mezzi di trasporto cose alimentati diesel Euro 6 A (sempre dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (acquistati dopo il 30 settembre 2019). C'è poi l'Area C, si parla di auto diesel Euro 6 A-B-C, taxi ed Ncc (ma fino a 9 posti) diesel Euro 6 A-B-C (dopo il 31 dicembre 2018) e veicoli trasporto cose (N1) diesel Euro 6 A (dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (dopo il 30 settembre 2019). Quali sono le motivazioni?

Il Comune, grazie ad un delibera di Giunta approvata ieri (9 maggio), parla di uno slittamente dovuto al contesto economico mutato, come la crescita dei prezzi del nuovo, a rialzo. Hanno fatto riferimento al costo sociale per i cittadini, ed al fatto che "i progressi nell’innovazione tecnologica" non hanno dato i risultati sperati e previsti. Il Comune, in una nota, così scrive "La scelta prende in considerazione i costi di investimento che i cittadini e le imprese devono sostenere anche in relazione dello slittamento del Regolamento del Parlamento e del Consiglio Europeo sull’omologazione di veicoli a motore Euro 7 approvato a marzo di quest’anno e le relative date di attuazione previste, da cui si può stimare che l’obbligo di prima immatricolazione solo Euro 7 di auto possa avvenire solo a partire da fine 2027 e di veicoli più grandi (M2, M3, N2 e N3) della stessa categoria Euro a partire da metà 2029".

Tutto questo ha anche a che fare con la politica? Beh, perché no... Citiamo la reazione positiva della Lega, che da tempo chiedeva un rinvio soprattutto per le moto: "La sinistra avrebbe voluto far passare in sordina la nuova norma restrittiva ma la Lega da mesi l’ha smascherata e, attraverso una partecipata raccolta firme, ha costretto la Giunta alla marcia indietro", ha dichiarato Samuele Piscina, segretario provinciale della Lega e consigliere comunale. Ha po iaggiunto: "Per i cittadini è una grande vittoria di civiltà, ma comunque parziale. Infatti, non ci soddisfa la decisione di rimandare i blocchi per i ciclomotori di solo un anno, poiché abbiamo raccolto migliaia di firme per un rinvio al 2028, anno in cui ci sarà senza dubbio un’altra Giunta al governo della città". Il Consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi non è ovviamente d'accordo: "Gravissimo e inaccettabile: Area B ora non fa calare le auto in ingresso, va resa più rigorosa. La maxi deroga della giunta è quanto di peggio si potesse fare perché va proprio nella direzione opposta".

Resta attiva la ZTL del Quadrilatero, attiva 7 su 7 24h su 24h. Pariamo di Monte Napoleone, con un divieto di accesso attivo per qualsiasi mezzi, fatta esclusione, previa registrazione, di residenti e domiciliati muniti di autorizzazione alla sosta nelle strisce blu, così come dei proprietari di box o posti auto, di chi ha prenotato un posto presso un'autorimessa presenti. Sono esclusi anche i mezzi di servizio per imprese che trattano manutenzioni, artigiani ed impiantisti che possono usufriire di massimo 50 ingressi l'anno. Per eventuali manifestazioni (pensiamo alla moda), sono previste delle deroghe, previa autorizzazione del Comando di zona della Polizia Locale. Deroghe anche per i mezzi destinati al trasporto di cose, sempre previa registrazione, con ingresso dalle 2 alle 8 del mattino, e per prodotti alimentari deperibili anche dalle 16 alle 18 (tutti i giorni), nonché per i veicoli di esercenti del commercio, dalle 2 alle 10 del mattino per la consegna a domicilio di prodotto acquistati su piattaforme web.

Contrariati i commercianti, ad iniziare da Guglielmo Miani, Presidente di MonteNapoleone District: "Apprendiamo con sconcerto che le disposizioni condivise meno di due mesi fa ora sono state riviste in modo univoco e con forte pregiudizio rispetto alle esigenze delle attività commerciali dei visitatori. La riduzione della possibilità di transito dall’ipotesi di 45 minuti a 15 minuti, h24 e 7 giorni su 7, è ritenuta insufficiente poiché rende di fatto altamente difficile anche solo transitare o svolgere un’attività urgente, senza incorrere in una sanzione. Al di là delle deroghe per le soste nelle autorimesse, ci saremo aspettati che le nuove misure ipotizzassero anche l’ampiamento delle aree dedicate ai parcheggi in struttura per favorire l’accesso al Quadrilatero e sostenere le importanti attività commerciali nell’area. Per le attività commerciali la futura fascia oraria per le attività di carico-scarico (concentrata dalle 2 alle 8 della mattina e, solo per i bar e ristoranti, anche dalle 16 alle 18) imporrebbe elevati costi per la gestione delle consegne, con anche introduzione di nuovi turni di lavoro".

Roma: la Fascia Verde

Nella Capitale le cose pure stanno andando per le lunghe. Vero è che sono state installate tutte le telecamere per la nuova ZTL Fascia Verde. Dal Comune di Roma dicono che saranno atttivate entro la fine dell'anno. Parliamo di ben 51 "occhi" che controlleranno l'ingresso nel perimetro di Roma. Parliamo di un provvedimento che interesa quasi 30.000 autoveicoli e 300.000 transiti giornalieri di persone che dalla periferia entrano ed escono in città... per lavorare! 

I cittadini non ci stanno, ed infatti sui social circolano le foto con le nuove telecamere, con commenti di ogni tipo e genere. E' stata lanciata anche una petizione contro la ZTL, e non manca un gruppo su Facebook dedicato alla cosa. L'idea è quella di avanzare una richiesta sospensiva dell'atto, promuovendo anche un ricorso al Tar. Intanto, sono circa 60 le multe per gli automobilisti con il portabagagli aperto per evitare telecamere. Di seguito riportiamo l'elenco completo dei punti dove si trovano le telecamere.

Via Aurelia, angolo Circonvallazione Aurelia
Via Madonna del Riposo, angolo Piazza di Villa Carpegna
Via Giuseppe Tornielli, angolo Via Isacco Newton
Vicolo di Papa Leone, angolo Via Alberese
Via Cristoforo Colombo, angolo laterali Via Laurentina
Via Luigi Perna, angolo Via Laurentina
Piazzale Roberto Ardigò, angolo Via Laurentina
Viale del Tintoretto, angolo Via Laurentina
Via del Serafico, angolo Via Laurentina
Via Vitellia, angolo Piazzetta del Bel Respiro
Via Ardeatina, angolo Via di Tor Carbone
Via di Tor Carbone, angolo Via Ardeatina
Via Torricola, angolo Via Ardeatina
Via Collatina, angolo Via Palmiro Togliatti
Via Furio Cicogna, angolo Via Tiburtina
Via Tiburtina, angolo Via di Rebibbia
Via Nomentana, angolo Viale Kant
Via Ettore Romagnoli (dal civico n. 89)
Viale Adriatico, angolo Via Col di Rezia
Via Lampedusa, angolo Viale Jonio
Via del Casale Rotondo, angolo Via Appia Nuova
Via Appia Nuova, angolo Via Pizzo di Calabria
Circonvallazione Tuscolana, angolo Piazza di Cinecittà
Via Tuscolana, angolo Via Palmiro Togliatti
Via Statilio Ottato, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via Giuseppe Chiovenda, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via Santi Romano, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via Casilina, angolo Via Palmiro Togliatti
Via dei Pioppi, angolo Via Palmiro Togliatti
Via dei Platani, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via della Magliana (dal civico n. 309)
Via Cristoforo Colombo, angolo Viale Marconi direzione centro
Via Cristoforo Colombo, angolo Viale Marconi direzione EUR
Via Cristoforo Colombo, angolo Via Laurentina
Via dei Sesami, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via dei Gelsi, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via Prenestina, angolo Viale Palmiro Togliatti direzione Via dei Larici
Via Prenestina, angolo Viale Palmiro Togliatti
Via Pantelleria, angolo Viale JonioLargo Valtournanche (dal civico n. 36)
Via Salaria altezza PMV
Via Salaria, angolo Via del Foro Italico
Via Flaminia svincolo Via Flaminia
Via Flaminia, angolo Via Tuscania
Via Flaminia, angolo controviale Via Tuscania
Via Cassia Nuova, angolo Via Pareto
Via Vilfredo Pareto (dal civico n. 9)
Via di Vigna Stelluti Altezza (dal civico n.8)
Via Riccardo Zandonai, angolo Largo dei Giuochi Delfici
Via Trionfale, angolo Largo Cervinia
Via Vittorio Montiglio, angolo Via Luigi Arbib Pascucci

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