Prova BMW R12 & R12 NineT: l'heritage di classe che rallenta il tempo

Mi avvicino alla R12, la prima che devo provare è la versione NineT. La bellezza della semplicità, ecco cosa penso mentre inizio a scrutare tutti i suoi dettagli, sia quelli ben visibili che quelli più nascosti, curati nello stesso modo. In sella faccio prendere vita al bicilindrico boxer, che ormai conosco benissimo, anche se pare si tratti di una versione ulteriormente aggiornata di quello che può essere definito un grande classico della casa tedesca.

Il borbottio al minimo lo riconosco subito, una volta ingranata la prima sono letteralmente avvolto dalla sua morbidezza, da quella facilità con cui questo motore ti mette a tuo agio. La NineT non pesa pochissimo, ma sembra subito molto leggera. La strada si apre e mi viene naturale alzare un po’ il ritmo, perché la sensazione di confidenza è molto elevata. Ma dopo qualche curva si apre un panorama da lasciare senza fiato, con una collina su cui sembra appoggiata questa strada di campagna dall’andamento dolce. Dolce come questa moto, semplice e bella. Ecco che capisco l’essenza della R12 NineT, il modo in cui questa moto va guidata. Puoi spingere, certo. Ma è forse più bello abbassare il ritmo, cercare quasi di rallentare il tempo mentre ti fai accompagnare curva dopo curva, panorama dopo panorama. Non è forse questa l’essenza del motociclismo? Fermare il tempo, goderti l’attimo. In questo la R12 è perfetta.

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Prova BMW R12 & R12 NineT - Evoluzione intelligente

Il progetto NineT non è di certo una novità per gli appassionati del genere, è nato nel 2012. Ma serviva fare un passo in avanti, serviva rendere ancora più moderna e tecnologia questa moto senza stravolgerla e assolutamente senza perdere il suo fascino vintage. Bastano pochi chilometri per confermare che se la missione degli ingegneri tedeschi era questa, è stata portata a termine con successo. La R12 è nuova, le sensazioni sono però molto simili alla NineT che l’ha preceduta, solo che su questa moto ci sono stati piccoli e sapienti ritocchi che le hanno fatto fare un deciso passo in avanti.

Il primo riguarda il nuovo cambio assistito, che ti permette di dimenticare la frizione una volta in marcia. IL sistema funziona bene, anche se è un pelo ruvido all’inizio. La coppia di questo boxer la conosciamo bene, serve trovare il momento giusto per una cambiata perfetta. Ma le modifiche non riguardano solo questo aspetto, visto che siamo anche al cospetto di un telaio completamente inedito, con il mono posizionato diversamente per consentirgli di lavorare meglio.

Sarebbe bello fare dei paragoni tra le due moto scendendo e salendo sull’una e poi sull’altra, e parlo di modello precedente Vs modello attuale. Non posso farlo, ma di certo posso raccontarvi di quanto sia equilibrata questa ciclistica. La R12 NineT ha gli artigli ben affilati, è molto sincera ed ha una triangolazione più che indovinata, che ti permette di caricare l’anteriore senza affaticarti troppo. Se alzi il ritmo risponde presente, ma resta morbida come un burro in ambienti cittadini. Qualche chilometro in sella alla R12 invece disegna un carattere completamente diverso tra le due moto.

Certo, il DNA è lo stesso. Ma il cerchio da 19 all’anteriore, combinato con il 16 al posteriore, cambia drasticamente quello che percepisci in sella. La sella poi è molto più bassa, il manubrio più alto, sei su una cruiser. Serve essere morbidi, accompagnarla in curva ed evitare di forzare la mano in staccata ed in generale in tutti i frangenti. La R12 reclama dolcezza, vuole accompagnarti su strada senza portarti ad alzare il ritmo, ed in cambio ti offre un’esperienza di guida che definirei rilassante. Non è stata pensata per la guida d’attacco e lo senti quando provi a forzarle la mano. Poi capisci come devi guidarla, in che modo apprezzare davvero la sua anima e la storia cambia completamente.

Prova BMW R12 & R12 NineT - Customizzare all’infinito

Le due versioni di R12 sono moto decisamente difficili da confondere con qualsiasi rivale presente sul mercato, ma BMW ha deciso di alzare l’asticella e consentire a chiunque di disegnare la propria R12, renderla unica. Per questo c’è un catalogo vastissimo su cui letteralmente potersi sbizzarrire, cambiando i connotati della moto fino quasi al punto da renderla irriconoscibile rispetto alla versione ’standard’.

D’altra parte chi decide di portarsi nel box una R12 vuole senza dubbio acquistare un’esperienza oltre che un mezzo a due ruote. Questa esperienza passa anche attraverso il processo di personalizzazione, per rendere tua quella moto, per regalarle un’anima che ti farà sorridere ogni volta che la guardi. Customizzare non per la prestazione o per il puro amore dell’eccentricità. Farlo piuttosto per coccolare la tua compagna di avventura, per creare un legame con il mezzo. In questo BMW eccelle senza dubbio, perché basta una veloce sfogliata del pur abbondante catalogo per trovare chicche disseminate in ogni area della moto, dalla possibilità di cambiare il quadro strumenti scegliendo tra tre versioni diverse, ai colori di tanti dettagli, ai cerchi, alle borse.

Bisogna davvero essere incontentabili per non trovare il modo di rendere unica la R12 sfruttando questo catalogo e per me rappresenta un punto di forza per un progetto che sembra un inno alla personalità oltre che un ottimo mezzo meccanico.

Prova BMW R12 & R12 NineT - Due anime diverse, ecco a chi piacerà

Ma quale scegliere? Da un lato abbiamo una versione NineT che mette sul piatto prestazioni, estetica leggermente più aggressiva ma anche meno comodità rispetto alla sorella. Nell’altro angolo del ring c’è una R12 che reclama meno aggressività, che ti invita ad affrontare la strada con dolcezza.

Non dovrebbe essere difficile per chiunque scegliere quella che meglio si addice al proprio stile, con la possibilità poi di estremizzare questo stile attingendo al catalogo di cui sopra. Volete una naked bella, dal gusto estetico vintage ma capace di farvi divorare a ritmi tutt’altro che tranquilli una strada di montagna? Virate immediatamente sulla NineT.

Volete una moto con cui affrontare una passeggiata che sia davvero una passeggiata in moto, godervi l’esperienza del borbottio del boxer in relax totale e senza l’assillo di dover spingere? La R12 è la moto perfetta per voi, che probabilmente prima ancora di acquistarla già state decidendo come renderla speciale.  Badate bene, per quanto sia tranquilla, è in ogni caso una moto più che equilibrata e qualche soddisfazione su un bel misto potrete in ogni caso togliervela. Ma non è il suo DNA, come invece può esserlo per la NineT.

Prova BMW R12 & R12 NineT - Quanto costa?

Le BMW R12 sono già presenti nei concessionari ed i prezzi partono da 15.900 euro per la versione R12, che salgono a 18.950 per la versione NineT. Entrambe godono di una garanzia di 4 anni e diversi pacchetti preconfezionati per personalizzarle.