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SBK, Most: Razgatlioglu si prende le FP2 piegando Gardner e Petrucci, 6° Bautista

Toprak firma il miglior tempo di giornata davanti ai due sorprendenti rookie, con Petrucci che apre un quartetto di Ducati chiuso dal campione in carica. Seguono Locatelli, Aegerter, Redding e Rea

SBK: Most: Razgatlioglu si prende le FP2 piegando Gardner e Petrucci, 6° Bautista

È Toprak Razgatlioglu a fare la voce grossa nel secondo turno di prove sul tracciato di Most, fissando il riferimento di giornata, su asfalto asciutto, in 1'32"367. Un tempo che ha permesso al pilota turco di avere la meglio per 12 millesimi su un sorprendente Remy Gardner, secondo nella sua prima giornata d’azione sull’Autodromo ceco. 

Così come il pilota australiano, anche Danilo Petrucci si è dimostrato subito a suo agio tra i muretti di Most, dove si è issato in terza posizione, con un solo decimo di ritardo dalla vetta, precedendo le Ducati gemelle di Michael Ruben Rinaldi, Axel Bassani e Alvaro Bautista. Fuori dai quindici nelle FP1 bagnate di questa mattina, il campione in carica si è fermato a 287 millesimi dal rivale Razgatlioglu, dopo aver iniziato la sessione con qualche minuto di ritardo rispetto ai rivali. Fin qui, il tracciato di Most non ha sorriso più di tanto allo spagnolo della Ducati, che dovrà difendere il suo tesoretto di 70 punti dall'arrembante Razgatlioglu, forte dei 250 giri in più concessi alle R1 proprio a partire da Most.

Settimo tempo per Andrea Locatelli, che ha preceduto Dominique Aegerter, scivolato in Curva 1 nel suo ultimo giro lanciato, e la BMW di Scott Redding, con Jonathan Rea a chiudere la Top 10 davanti al compagno di box Alex Lowes, caduto due volte nel corso delle FP2. Distacchi comunque contenuti in questo secondo e ultimo turno di prove del venerdì, che vede i primi 13 piloti racchiusi in meno di otto decimi su asfalto asciutto. Condizioni che, stando alle previsioni meteo, potremmo non rivedere nella restante parte del weekend, prevista bagnata dalla pioggia. 

Non è andata secondo i piani la giornata di Michael van der Mark. Al rientro dopo l’infortunio di Assen, in cui ha riportato la frattura del femore, il pilota olandese è riuscito a completare un solo passaggio in queste Libere 2, per via di una caduta sopraggiunta nella fase iniziale della sessione. Turno chiuso anzitempo anche da Eric Granado, portato al centro medico per accertamenti dopo una caduta nel suo quinto passaggio. Il brasiliano del team MIE, affiancato per l'occasione dal debuttante Hannes Soomer, potrà comunque continuare senza problemi il fine settimana in Repubblica Ceca, avendo riportato solo una contusione alla mano destra.

Gli aggiornamenti minuto per minuto

15:45 - Sventola la bandiera a scacchi, mettendo fine a un turno che vede davanti a tutti le R1 di Razgatlioglu e Gardner, seguito da un quartetto tutto Ducati.

15:43 - Casco rosso nel primo settore per Petrucci e Rinaldi, che perdono però tutto il vantaggio già nel settore successivo. Finisce anzitempo il turno di Aegerter, scivolato in Curva 1.

15:41 - Si migliora ancora Gardner, distante adesso solo 12 millesimi da Razgatlioglu. Sale 4° Rinaldi, precedendo Bassani, Bautista e Locatelli. Nuova caduta per Lowes in Curva 10.

15:38 - Cambia ancora il podio virtuale delle FP2: Gardner si issa in seconda posizione a 63 millesimi da Toprak, che porta a 1'32"316 il riferimento di giornata. Terzo tempo per Petrucci.  

15:35 - Vola Razgatlioglu con gomma nuova: il turco sigla il miglior tempo della sessione in 1'32"367, rifilando mezzo secondo ad Andrea Locatelli, secondo davanti a Rea e Lowes. Quinto tempo per Petrucci, che precede Bassani e Bautista.

15:31 - Risicatissimi i distacchi a poco più di 10 minuti dal termine delle FP2. Meno di mezzo secondo racchiude infatti i primi 11 piloti in graduatoria. Da segnalare la buona prestazione di Petrucci, 10° alla sua prima uscita sul tracciato di Most.

15:29 - Torna ai box Alex Lowes dopo una caduta senza conseguenze per il pilota britannico.

15:27 - Ritocca il suo miglior riferimento Iker Lecuona, portandosi in diciasettesima piazza alle spalle del suo compagno di squadra Xavi Vierge. Sono evidenti le difficoltà della Honda in questi ultimi Round di campionato e proprio di questo abbiamo parlato ieri con il team manager Leon Camier.

15:24 - Sacala posizioni Bassani, che si porta in terza posizione con il crono di 1'33"004, precedendo Razgatlioglu per 52 millesimi. Quinto tempo per Bautista, distante dal turco solo 6 millesimi.

15:21 - Mentre Bautista inizia a prendere confidenza con l'asfalto asciutto di Most, le Gerloff piazza la sua BMW in terza posizione, completando il trio di M 1000 RR alle spalle delle Kawasaki di Rea e Lowes.

15:19 - Inizia il lavoro di Alvaro Bautista, che prende la via della pista dopo alcuni lavori compiuti dai meccanici della Ducati alla sua Panigale V4. 

15:18 - Baz conferma l'ottimo potenziale della BMW portandosi in quarta posizione, davanti alle Yamaha di Aegerter e Razgatlioglu.

15:16 - Gerloff si issa in decima posizione, mentre Redding sale terzo a meno di quattro decimi dalle Kawasaki di Rea e Lowes, separate da soli 79 millesimi.

15:13 - Fa progressi Redding, che si inserisce in sesta posizione, tra Bassani e Rinaldi, con il crono di 1'33"574.

15:10 - Dopo un lungo nelle tornate precedenti, finisce a terra Eric Granado, che in questo fine settimana è affiancato nel box MIE dal debuttante Hannes Soomer.

15:08 - Rea si porta al comando della sessione in 1'32"892, precedendo per 143 millesimi il compagno di squadra Lowes. Terzo Razgatlioglu, a mezzo secondo, seguito da Petrucci, Bassani, Rinaldi e Baz. Chiudono la Top 10 Locatelli, Oettl e Redding. Ancora senza tempo Bautista.

15:05 - Questo avvio di sessione non sembra sorridere più di tanto alla BMW, autrice con Redding del miglior tempo nelle FP2. Michal van der Mark è stato infatti protagonista di una caduta in Curva 10, che sembra fortunatamente essere senza conseguenze per l'olandese, appena rientrato dopo la frattura del femore sofferta ad Assen.  

15:03 - Mentre Garrett Gerloff inizia il turno con un problema tecnico, cominciano ad arrivare i primi tempi riscontri cronometrati dalla pista, dove è Alex Lowes a mettere a segno il primo riferimento in 1'33"425, seguito da Redding e Rea.

15:00 - Semaforo verde in pitlane, con tutti i piloti che iniziano a scendere in pista per scaldare le gomme.

14:58 - Questo a Most sarà un appuntamento particolarmente importante per Razgatlioglu, che ha iniziato il weekend in seconda posizione, alle spalle di Redding. Con 70 punti da recuperare al leader di campionato Bautista, il turco dovrà cercare di sfruttare al massimo i 250 giri motore in più concessi alle R1, per cercare di ridurre le distanze prima della pausa estiva.

14:55 - Dopo averli accolti in pista con un primo turno condizionato dal bagnato, il meteo ceco sembra aver deciso di dimostrarsi clemente con i piloti della Superbike, che tra cinque minuti inizieranno le FP2, con pista asciutta e cielo parzialmente sereno.

Il meteo instabile della Repubblica Ceca sarà una delle grandi variabili di questo fine settimana a Most, che già questa mattina ci ha regalato una FP1 influenzata dall’asfalto bagnato, per buona parte del turno. Condizioni che hanno permesso a Scott Redding di piazzare la zampata con le slick, rifilando oltre sei decimi a Toprak Razgatlioglu, primo degli inseguitori con una Yamaha che dispone da questo Round, come le altre R1, di 250 giri motore in più. 

Diversa la strategia adottata da Jonathan Rea, Alex Bassani e Alvaro Bautista, che hanno preferito preservare gli pneumatici d’asciutto, chiudendo fuori dai primi 15. Una situazione che potrebbe cambiare già nelle FP2 di questo pomeriggio, al via alle ore 15, in cui Razgatlioglu cercherà sicuramente di confermarsi tra i protagonisti, con l'obiettivo di ridurre ulteriormente il gap dal leader di campionato, prima della sosta estiva.

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