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MotoGP, Bagnaia: "Dobbiamo chiedere maggiore chiarezza sulle penalizzazioni"

"È diffficile capire come vengano decise. Il fine settimana a Termas de Rio Hondo? Ducati non ha mai vinto qui, possiamo mostrare il nostro potenziale, ma domani pioverà e l'asfalto è molto sporco"

MotoGP: Bagnaia:

La MotoGP è arrivata in Argentina, ma gli echi di quanto successo a Portimao l’hanno seguita. In attesa di sapere se Marquez dovrà scontare o meno la penalità dei due Long Lap, i piloti si interrogano su come migliorare la situazione. Compreso il campione del mondo Pecco Bagnaia (arrivato nel paddock indossando la maglia di Messi), che ha qualche idea per la Safety Commission di domani.

Penso che dovremmo chiedere più chiarezza sulle penalità, al momento è molto difficile come vengano decise - ha affermato - L’anno scorso, a Misano nelle FP1 avevo rallentato perché pensavo che fosse già stata esposta la bandiera a scacchi, avevo disturbato un pilota e mi avevano dato 3 posizioni di penalità sullo schieramento. Po, in qualifica, mentre stavo cercando di migliorare il mio tempo, avevo trovato 4 piloti lenti in traiettoria e nessuno ha detto loro niente. È difficile capire cosa si stia facendo con la sanzione per Marc. Serve maggiore chiarezza”.

Pecco vorrebbe avere le idee chiare anche su cosa accadrà in questo weekend a Termas de Rio Hondo.

Sono molto curioso di iniziare, lo scorso anno ero riuscito a essere competitivo solo in gara, nell’ultimo giorno - ha ricordato - Ducati non ha mai vinto su questa pista, anche se Miller in passato è andato forte, è sempre mancato qualcosa. Sarà l’occasione per dimostrare il nostro potenziale, ma sarà un fine settimana diverso da quello di Portimao. Innanzitutto non abbiamo fatto i test qui e sembra che domani pioverà tutto il giorno, poi ho fatto un giro della pista a piedi e l’asfalto è molto, molto sporco, bisognerà essere preparati a tutto”.

Una cosa è certa, due dei principali avversari non ci saranno: Marquez e Bastianini salteranno il Gran Premio.

“Prima di tutto voglio augurare una pronta guarigione a entrambi, spero di vederli presto in pista - ha detto Pecco - Però, penso che in questo momento non devo concentrarmi sugli avversari a casa ma su quelli che sono qui, come Vinales e Bezzecchi, i più vicini a me in classifica. Penserò a loro e cercherò di non fare stupidate o pazzie, perché il campionato è lungo e sarà importante essere costanti”.

Dopo un solo GP, naturalmente, è prematuro sbilanciarsi su chi siano i rivali.

È troppo presto per pensare al campionato - ha continuato Bagnaia - Bisogna considerare le posizioni in classifica in questo momento e concentrarsi per essere competitivi, poi si vedrà come si metterà la stagione. Ad agosto sarà più chiaro il favorito. Anche Quartararo aveva un passo competitivo a Portimao, ma è partito male, era dietro, e per lui è difficile guidare come vuole nel gruppo”.

Sicuramente, a Pecco piacerebbe di nuovo condividere il podio con Bezzecchi, con cui ha un rapporto molto stretto.

Siamo grandi amici, ci alleniamo insieme tutti i giorni, ci sfidiamo continuamente: sulla Panigale o al Ranch. Essere entrambi sul podio è un gran risultato per l’Academy. Inoltre ogni volta ci prendiamo in giro, come succede nel trash-talking in NBA” ha sorriso Bagnaia, ricordando gli scambi di insulti nel basket americano.

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