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È ancora un pilota del team Aruba.it Racing - Ducati a comandare la classifica di campionato, dopo il terzo appuntamento stagionale del Mondiale Superbike. Non più Nicolò Bulega, bensì il suo compagno di squadra Alvaro Bautista, balzato in cima alla graduatoria con i due podi e la vittoria siglati in quel di Assen. Un bottino che ha permesso al due volte iridato in Superbike di staccare di 6 punti il suo primo rivale Toprak Razgatlioglu, salito in seconda posizione regalandosi il suo primo successo in carriera nella “Cattedrale della velocità”, con una fenomenale Gara 2.
Scende dunque al terzo posto, a 14 lunghezze dalla vetta, l’ex capoclassifica Nicolò Bulega, reduce da un’operazione per sindrome compartimentale e alla prima uscita sul tracciato olandese, in sella alla Panigale V4R. Più attardato Alex Lowes, quarto a 30 punti dalla vetta, con la complicità dello “zero” rimediato nell’ultima manche olandese, in cui si è reso protagonista di un contatto con Jonathan Rea. Sebbene la pista amica di Assen gli abbia regalato la gioia della 44ª pole position in carriera, la quarta al van Drenthe, il Cannibale non è riuscito a togliersi particolari soddisfazioni in questo fine settimana di gare, che lo relega al 15° posto in campionato, con una lunghezza di vantaggio su Axel Bassani e ben 100 di ritardo da Bautista.
Locatelli e Iannone si contendono il quinto posto assoluto
Si conferma quindi prima punta dell’attacco Yamaha Andrea Locatelli, quinto assoluto ad ex aequo con Andrea Iannone, leader della classifica riservata ai piloti Indipendenti con 64 punti e un margine di 17 lunghezze su Danilo Petrucci, costretto a saltare la trasferta olandese a causa di un brutto infortunio in allenamento. Un duro colpo per il team Barni Spark Racing, che si è potuto però consolare con la sorprendente vittoria al debutto conquistata dal suo sostituto, Nicholas Spinelli, in una pazza gara Gara 1.
Tra i piloti in luce nel Round ad Assen non si può dimenticare Remy Gardner, autore di un solido fine settimana con la R1 del team GRT. Beffato all’ultimo in Superpole Race, il figlio d’arte australiano si è riscattato nell’ultima manche domenicale, assaporando la gioia del suo primo podio tra le derivate di serie, che lo ha issato all’ottavo posto della graduatoria iridata, alle spalle di Michael van der Mark. Completano la Top 10 Petrucci e Dominique Aegerter, mentre Xavi Vierge porta in 14ª posizione la prima Honda del team HRC, che non ha potuto schierare Iker Lecuona nelle tre gare olandesi per la contusione al ginocchio destro riportata in una caduta nelle FP3.
La classifica Piloti dopo il Round ad Assen
La classifica Indipendenti dopo il Round ad Assen
