English
Italiano
Quando mancano appena due settimane al via del Campionato Italiano Velocità, questo lunedì il circuito di Misano ha ospitato l'antipasto, ovvero la prima delle due giornate di test ufficiali che ha visto la partecipazione addirittura di un centinaio di corridori. Ogni categoria ha avuto tre turni a disposizione, ma a causa della pioggia il più del lavoro si è concentrato in apertura.
A mettere tutti in fila è stato Michele Pirro tra le SBK. In sella alla Panigale V4R della Barni Spark Racing ha segnato un 1'36"080 che lo ha reso imprendibile. Assente domani perché da mercoledì alle prese con i test della MotoGP sul tracciato di Jerez de La Frontera, il 37enne si è mosso bene anche sul bagnato firmando il terzo tempo assoluto.
Staccato di tre decimi il portacolori del team Aprilia Nuova M2 Racing Luca Bernardi, autore di quindici tornate, come il collega di marca Samuele Cavalieri, staccato di un secondo dai due, dati come principali contenendi al titolo nazionale. Quarto posto per Luca Vitali della Scuderia Improve Honda, mentre Alessandro Delbianco alla guida della R1 della DMR Racing ha dovuto accontentarsi della quinta piazza. Da segnalare a proposito della Casa del Diapason l'assenza di Riccardo Russo, in via di ripresa dopo il recente infortunio patito sulla pista di Vallelunga.
Sesto il debuttante Roberto Mercandelli del team Ducati Broncos, quindi la Suzuki di Kevin Manfredi, in azione con la Penta Motorsport, e la Ducati della Broncos Racing di Simone Saltarelli. Nona posizione per Jarno Ioverno con la BMW della 322 Racing Service.
Tra le Supersport ha brillato Andrea Mantovani della Mesaroli Racing Ducati, decimo assoluto, che ha avuto la meglio su Marco Bussolotti della SGM Tecnic Ducati.
Da segnalare che al pomeriggio con le condizioni meteo inclementi, a svettare con il crono di 1'56"109 è stato Matteo Gabarrini della categoria Prem3. Fresco d'ingresso nella VR46 Academy il pilota della Pasini Racing è risultato il migliore davanti al compagno di squadra Gionata Barbagallo.
Nella Moto3 ha fatto il vuoto lo spagnolo del Project 2WheelsPoliTo Factory Racing Marcos Ruda, mentre in Supersport 300 il più forte è stato Emanuele Cazzaniga su Yamaha della Racestar.
