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MotoGP, Rivola: “Aprilia e Brembo, due eccellenze del Made in Italy”

“Se oggi penso a chi può frenare un'auto o una moto penso soltanto a Brembo, un riferimento per tutto il Motorsport” sottolinea il CEO della Casa veneta, in vista al Reparto Racing di Bermbo con Espargaró e Vinales

MotoGP: Rivola: “Aprilia e Brembo, due eccellenze del Made in Italy”

Dopo la Catalunya, la MotoGP fa tappa a Misano per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Un appuntamento importante per il team Aprilia Racing, reduce dalla storica doppietta siglata a Barcellona da Aleix Espargaró e da Maverick Vinales. Prima di raggiungere l’Emilia-Romagna, però, i due alfieri della Casa di Noale si sono recati a Curno, in provincia di Bergamo, per fare visita al Reparto Racing di Brembo.

Accompagnati dal CEO Massimo Rivola e dallo staff del team Aprilia Racing MotoGP, i due piloti spagnoli sono stati accolti dal COO di Brembo Performance, Mario Almondo, e da alcuni collaboratori dell’azienda bergamasca, che lavorano ogni giorno a stretto contatto con tutta la squadra. Un sodalizio che ha supportato la Casa di Noale nel conseguimento delle sue grandi prestazioni in MotoGP. 

Aleix e Maverick, insieme a Massimo e a tutte le persone che lavorano con loro, hanno fatto un lavoro straordinario, che ha permesso ad Aprilia di raggiungere risultati molto significativi nella massima categoria del Motorsport su due ruote - ha dichiarato Almondo - Brembo è sempre al loro fianco, con i nostri ingegneri che cercano ad ogni gara di affinare e migliorare le soluzioni frenanti che forniamo ai piloti”.

“Arriviamo a Misano con un grandissimo entusiasmo dopo la doppietta di Barcellona, ancora di più dopo questa visita dove tanti collaboratori di Brembo ci hanno accolto in un clima di festa - ha aggiunto Rivola - Aprilia e Brembo sono due eccellenze del Made in Italy, un orgoglio per tutti gli appassionati e per la MotoGP. Se oggi penso a chi può frenare un'auto o una moto penso soltanto a Brembo, un'azienda diventata oggi il punto di riferimento per tutti i team del Motorsport”.

Durante la visita ai reparti produttivi dell’azienda leader indiscussa nel settore, Aleix e Maverick hanno potuto scoprire come vengono progettati, personalizzati e sviluppati i freni della loro Aprilia RS-GP. Qui hanno potuto incontrare gli ingegneri e le persone del reparto Racing che, grazie al costante investimento in ricerca e sviluppo, continuano ad ampliare e sviluppare soluzioni tecnologiche altamente innovative per tutti i team dei più importanti campionati Motorsport a due e quattro ruote. 

I due piloti Aprilia hanno inoltre potuto osservare da vicino il dettaglio delle fasi produttive delle pinze alettate di ultima generazione, dei dischi alettati in carbonio e delle ruote Marchesini in magnesio forgiato, che equipaggiano la loro RS-GP. Prima di lasciare Curno, i due piloti iberici hanno lasciato ai colleghi di Brembo un ricordo della loro visita, autografando un disco alettato MotoGP e una ruota Marchesini. Due componenti importantissime per una MotoGP.

La frenata è forse la cosa più incredibile delle MotoGP moderne. Si pensa sempre alla velocità, all’accelerazione, in realtà la rapidità con cui riusciamo a staccare è ancora più impressionante. Senza contare che, proprio in frenata, avvengono i sorpassi più spettacolari. Per questo lavoriamo a stretto contatto con i tecnici Brembo, sia nel box durante le gare sia durante lo sviluppo della moto - ha commentato Espargaró - Barcellona è stato un weekend da sogno, non solo per me come pilota ma per tutto il progetto Aprilia. È quello che mi rende più orgoglioso, aver contribuito alla crescita di una squadra che, con impegno e superando le difficoltà, è arrivata al top in MotoGP. Poi la mia gara di casa, con tutti i tifosi e la mia famiglia, non potevo chiedere di più”.

La frenata in MotoGP è una delle fasi su cui lavoriamo di più. Poter staccare forte, con fiducia, ti permette di migliorare sensibilmente il tempo sul giro e avere il margine per forzare nei sorpassi. Le moderne MotoGP sono oggetti complessi, iper-sofisticati, dove tutte le componenti devono interagire in maniera perfetta. Basta guardare i distacchi di una sessione qualsiasi per capire quanto sottile sia la linea su cui si giocano le posizioni importanti - ha aggiunto Vinales - Torniamo subito in pista dopo le emozioni di Barcellona e lo facciamo nella gara di casa per Aprilia. Uno stimolo in più a continuare il nostro percorso di crescita. Sento di avere ancora margine, so di poter migliorare come pilota e nel mio feeling con la RS-GP”.

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