SBK, SSP, Bulega e la Ducati fanno la voce grossa nel venerdì di Phillip Island

Si è chiusa nel segno di Nicolò Bulega e della Ducati la prima giornata di prove libere della Supersport in Australia, che ha visto l’alfiere del team Aruba prendersi il miglior tempo del venerdì con il crono di 1’32”852. Mezzo secondo meglio di Stefano Manzi, che ha già trovato il feeling con la Yamaha R6 del team Ten Kate Racing e che al momento pare essere l’unico pilota che potrebbe provare a frapporsi tra il romagnolo e la prima vittoria della Ducati in SSP.

Nonostante una caduta in Curva 10 nel corso di entrambe le sessioni di prove, Adrian Huertas è riuscito a prendersi il terzo posto nella classifica combinata precedendo per una manciata di millesimi Federico Caricasulo, anch’egli protagonista di una caduta in Curva 10 durante le FP2. Chiude la Top 5 la Yamaha VFT Racing guidata dal rookie Nicholas Spinelli, seguita dalla Kawasaki di Can Oncu, che ha dovuto fare i conti con un problema tecnico all’inizio delle FP1. Nella Top 10 di giornata troviamo poi Marcel Schroetter settimo davanti a Glenn van Straalen, Valentin Debise e all’idolo di casa Oli Bayliss, che ha regalato al suo pubblico un bel salvataggio in Curva 12.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Raffaele De Rosa è 11° mentre Yari Montella, caduto nel corso delle FP2, ha portato in 13esima posizione la Panigale V2 del team Barni. 16°, invece, Andrea Mantovani con la R6 griffata Evan Bros. Da segnalare il difficile esordio nel campionato del team MIE, che vede Adam Norrodin e Tarran Mackenzie (caduto in Curva 10 all’inizio delle FP2) chiudere la classifica con le CBR600RR, attualmente in pista senza omologazione per via di problemi logistici e doganali.

La classifica combinata