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La moto campione del mondo è più in forma che mai, Aprilia nelle prime qualifiche della stagione ha piazzato i suoi quattro piloti nelle prima dieci posizioni, due in prima fila. Biaggi lo scorso anno aveva vinto proprio la prima manche a Phillip Island e Laverty domani vorrebbe ripetere le gesta del suo compagno di squadra. La pole gli è sfuggita per qualche decimo, ma Eugene ha tentato il suo ultimo assalto con uno pneumatico da gara facendo meglio che con le supermorbide da qualifica. Le prestazioni del 4 cilindri veneto l’hanno anche messo in cima alla classifica delle velocità più alte raggiunte, insomma gli ingredienti ci sono tutti perché in gara possa dare filo da torcere a tutti gli avversari.
“Dopo essermi giocato l’ultima gomma da tempo in Superpole 3 ero in seconda fila, ma la mia ambizione era di entrare tra i primi tre come nelle ultime gare della scorsa stagione – racconta Eugene Laverty il turno decisivo - Mi sono lanciato per un giro veloce utilizzando una gomma da gara, e devo dire che tutto è andato alla perfezione. Solo qualche ondeggiamento nella curva che immette sul rettilineo, ma la seconda posizione è ottima specialmente perché abbiamo lavorato bene sul passo di gara. Era importante partire davanti, questo semplifica le cose, ora guardo con fiducia alle due gare di domani”.
Anche Sylvain Guintoli, alla sua prima qualifica sull’Aprilia, è arrivato all’ultima ‘eliminatoria’. Il transalpino ha agguantato l’ultimo posto della seconda fila, fermando il cronometro a meno di mezzo secondo dalla pole di Checa. “Posso ritenermi soddisfatto – afferma – visto che si tratta della mia prima Superpole con il nuovo Team. Tutto è andato come pianificato, nel mio ultimo giro con la gomma da tempo ho dato il massimo nella prima parte del tracciato e forse mi è mancato un po’ di grip verso la fine. Ci mancava solo un decimo per la prima fila, ma dopotutto non ho commesso errori e con il passo di gara ci siamo quindi non vedo l’ora di ritornare in pista per le due gare di domani”.
