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Al termine della seconda giornata di prove MotoGP a Sepang, Nicky Hayden ha confermato il feeling con la GP12, piazzandosi in 5ª posizione, primo tra i piloti Ducati. L'americano ha gradito particolarmente gli aggiornamenti di elettronica, abbassando il proprio miglior tempo di circa 1.2 secondi.
"Dall'inizio dell'anno, non sono mai stato competitivo come oggi – ha detto Hayden – Certo, l'assenza delle Honda ci fa sembrare più vicini al vertice di quanto non sia in realtà, ma abbiamo fatto alcuni passi avanti con il set-up. In particolare, mi trovo molto bene con le nuove soluzioni per l'elettronica; la moto risponde meglio a bassi regimi, ed è più facile da gestire".
Nonostante ciò, è evidente che la la Rossa di Borgo Panigale abbia ancora parecchia strada da percorrere, vista anche la novità del progetto rispetto a Honda e Yamaha. "Avrei fatto volentieri qualche giro in più, perché abbiamo ancora tanto soluzioni da provare – ha dichiarato 'Kentucky Kid' – Proprio quando eravamo pronti per provare un paio di configurazioni alternative quanto su telaio e geometrie, è arrivata la pioggia, mandando a monte i nostri piani. Ma è andata così per tutti".
Vista la condizione non ottimale della spalla, Hayden non ha girato sulla pista bagnata nel pomeriggio, ma ha comunque provato diverse partenze da fermo per portare avanti lo sviluppo dell'elettronica Ducati. "I rischi erano superiori all’eventuale beneficio, quindi abbiamo lasciato perdere".
All'indomani dei primi test a Sepang, Valentino Rossi aveva dichiarato che la Ducati avrebbe potuto recuperare i sette decimi di distacco dalla Yamaha di Lorenzo. Al momento la Rossa nazionale è a mezzo secondo dalla M1. Basterà la giornata di domani ad avverare l'auspicio di Rossi? Molto dipenderà dal fattore meteo, che continua a minacciare temporali sulla pista malese.
