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I piloti solitamente sono appassionati di auto ed orologi costosi e Loris Capirossi non fa eccezione. A Jerez si è presentato con al polso un pezzo unico: un Eberhard Scafodat subacqueo.
“La singolarità è che normalmente la cassa è in acciaio, la mia invece è d’oro. Non si tratta di una sponsorizzazione, siamo amici e grazie a ciò ho avuto la possibilità di avere questo pezzo fuori mercato”.
Loris Capirossi recentemente ha avuto l'occasione di ampliare la sua collezione, visto che si è recato ad Abu Dhabi per visionare assieme al famoso architetto dei circuiti Hermann Tilke il tracciato di Yas Marina.
“E’ un complesso incredibile - ha spiegato l’imolese - sembra di essere a Disneyland. La qualità della struttura è ottima ma ci sono diversi punti non adatti alle moto. Sono rimasto stupito comunque perché nell’ispezione che abbiamo fatto si sono dimostrati completamente d’accordo ad effettuare tutte le modifiche che abbiamo richiesto. Anche quando sarà tutto fatto, comunque, l’effetto rimarrà diverso da quello di qualsiasi altro circuito al mondo perché attorno alla pista ci sono degli edifici importanti, quindi l’effetto sarà quello di correre circondati da ostacoli, anche se le aree di fuga saranno sufficienti. Potremmo andarci a correre già nel 2011”.
