Tu sei qui

SBK, Toprak: “Non riuscivo a guidare, la Yamaha non girava”

“La scelta della gomma dura mi ha penalizzato in Gara 2, non avevo grip. Se questo è il livello della Ducati sarà molto difficile. Lowes? Solo sfortuna, nulla di più”

SBK: Toprak: “Non riuscivo a guidare, la Yamaha non girava”

Una Gara 2 da dimenticare quella di Phillip Island per Toprak Razgatlioglu. Dopo il terzo posto nella gara sprint del mattino, il turco della Yamaha è finito a terra nella manche conclusiva del weekend dopo essere stato centrato malauguratamente da Alex Lowes. Morale della favola: entrambi a terra e gara finita in anticipo.

Nel post gara Toprak non ha molto da dire se non spiegare quanto accaduto. Di sicuro le sue aspettative erano ben diverse alla vigilia di un weekend dove si è trovato a rincorrere.    

“A dir la verità pensavo a una giornata diversa – ha detto - Gara 2 è stata molto complicata perché ho sbagliato la scelta della gomma. Stamani, nella Superpole Race, avrei potuto superare Michael se ci fosse stato un giro in più. Purtroppo, in Gara 2, con la dura la Yamaha è cambiata molto. Non avevo grip e la R1 non girava. Ho provato a seguire Rea, ma Lowes mi è venuto contro e siamo finiti a terra”.

Il 54 spiega l’accaduto.

“Non è stata colpa sua perché è caduto da solo. Io ho seguito una linea diversa dal solito in quel momento e purtroppo Alex mi ha centrato finendo tutti e due a terra. È stata solo sfortuna, nulla di più”.

Intanto Bautista e la Ducati sono già in fuga.

“Alvaro e la Ducati sono stati davvero fortissimi qua a Phillip Island e Locatelli ha mostrato un grande potenziale, sfruttando al meglio il nuovo forcellone e riscontrando fiducia. Il problema come detto è stata la gomma, perché con la dura avevo zero grip e la moto era completamente diversa. Siamo però solo all’inizio della stagione e dobbiamo recuperare a partire da Mandalika, dato che mancano moltissime gare. Di sicuro se questo è il livello della Ducati sarà molto difficile”.

Infine una considerazione sul weekend di Locatelli.

"Loca è stato veramente competitivo questo fine settimana. Nei test è stato velocissimo riscontrando da subito grande fiducia. Il nuovo forcellone gli ha dato grande competitività, inoltre ha lavorato bene, trovando quell'assetto che voleva. Adesso dobbiamo solo ripartire in Indonesia"

Articoli che potrebbero interessarti