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MotoGP, Morbidelli: "Nessun contatto con Aleix, ma fanno parte di questo sport"

"Difficile capire quali sorpassi siano leciti e quali no, specie in questa MotoGP. Condivido la visione degli steward di gara, se non ci si butta a terra si può sorpassare, è normale ci siano anche dei contatti. La GP24? la partenza è ancora un aspetto su cui sto lavorando, ma stiamo migliorando"

MotoGP: Morbidelli:

Prosegue l'adattamento di Franco Morbidelli sulla GP24, l'italiano archivia il GP di Le Mans con un settimo piazzamento. Anche lui, come molti altri piloti, pone l'accento sulla questione sorpassi, sempre più difficili nella MotoGP attuale e sempre più spesso argomento di dibattito tra piloti su cosa sia lecito e cosa no.

"Nel complesso sono soddisfatto  - racconta Morbidelli a fine gara - sopratutto della velocità che avevamo, che ci ha permesso di risalire da una partenza non ottimale in cui ho perso molte posizioni. Quello della partenza è un aspetto su cui stiamo ancora lavorando".

Cosa ti manca su questa GP24?
"Purtroppo mi manca ancora un po di positività nel primo giro rispetto agli altri, anche nei giri di prove faccio fatica a prendere subito il ritmo. Il miglioramento però passo dopo passo si sta facendo vedere".

Aleix Espargarò si è lamentato di alcuni sorpassi oggi in gara.
"L'ho passato all'ultima curva, ho visto uno spazio e mi sono buttato e a lui non è piaciuto, anche se in verità non c'è stato alcun contatto. Ultimamente si fa fatica a capire quali sorpassi siano accettabili e quali nonon lo siano".

Quale è la tua visione in merito?
"Secondo me quando non ci si tocca si può sorpassare, del resto questo è uno sport in cui il contatto può accadere. L'argomento del sorpasso è interessante e sopratutto gli steward devono seguirli bene, ma al momento la loro visione è giusta secondo me, rispecchia molto la mia, a volte ci si tocca sopratutto ora che in MotoGP compiere i sorpassi è diventato più difficile."

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