Tu sei qui

MotoGP, Tardozzi: "Bagnaia ha firmato un capolavoro, una giornata da olimpo dei campioni"

"Una gara tra campioni del mondo. Incredibile il doppio sorpasso in staccata di Bagnaia, quel 1'37''449 è arrivato inaspettato, sovrumano. Non sottovalutiamo KTM ed Aprilia, arriveranno presto. La seconda sella ufficiale? aspettiamo qualche gara, i piloti che la desiderano hanno ancora tempo per dimostrarlo"

MotoGP: Tardozzi:

Al termine della gara di Jerez in cui un perfetto Pecco Bagnaia, partito settimo dalla terza fila, si è rapidamente imposto in gara dapprima con un doppio sorpasso all'esterno in staccata, e poi, dopo la caduta di Martin, duellando a denti stretti contro un agguerritissimo Marc Marquez e battendo uno stratosferico 1'37''449 a tre giri dalla fine. Una vittoria questa che riporta Pecco in alto in classifica, secondo a 17 punti di distacco dal leader Jorge Martin. Giustificata la soddisfazione del suo team manager di Ducati Davide Tardozzi, con cui abbiamo scambiato le prime sensazioni al termine della competizione.

"E' stato un capolavoro firmato dal campione del mondo contro un altrettanto grandissimo otto volte campione del mondo", ha commentato a caldo il team manager del factory team Ducati.

Ai box però hai sofferto, non c'era neanche il monitor del battito cardiaco.
"Perchè avevano paura che lo rompessi - scherza - quei due ragazzi hanno fatto un finale di gara incredibile, voglio sottolineare il sorpasso di Pecco al primo giro, ne ha passati due dall'esterno, ribadisco è stato un capolavoro. Oggi è stata una di quelle giornate che posizionano Bagnaia nell'olimpo dei campioni".

Hai citato il sorpasso al primo giro, ma c'è stata anche la risposta all'attacco di Marquez ed il giro veloce a tre giri dalla fine.
"Quel 1'37'44 è stato qualcosa di quasi inaspettato ma sovrumano".

Oggi abbiamo anche visto ben cinque Ducati per prime al traguardo.
"Stiamo lavorando bene, la Ducati supporta bene i team satellite. Non sottovalutiamo però per questo i nostri avversari, KTM ed Aprilia hanno dimostrato di essere competitivi, una gara fa infatti hanno fatto primo e secondo, anche loro stanno facendo bene. Quindi siamo contenti dal canto nostro ma non smettiamo di lavorare perchè sappiamo che arriveranno presto".

L'inizio di stagione non è stato facile per Pecco, il momento negativo è passato?
"Pecco non aveva il feeling sulla moto che ha dimostrato oggi in pista. E' sempre stato molto onesto nel box nel raccontare agli ingegneri le sue sensazioni, e loro sono stati bravi nel cercare di risolvere i suoi problemi. Siamo migliorati sotto alcuni aspetti e sotto altri magari miglioreremo domani. Crediamo di potergli dare ancora più fiducia su questa moto".

Dopo questa gara il mal di testa nel dover decidere quale pilota affiancargli nel team ufficiale sarà aumentato.
"Il Mal di testa ci verrà quando inizieremo a ragionarci sopra. Abbiamo detto che vogliamo aspettare ancora alcune gare, tre o quattro non sono sufficienti per prendere una decisione ponderata per noi e per gli altri piloti. A oggi non abbiamo ancora iniziato alcun ragionamento, i ragazzi che ambiscono alla seconda sella nel team ufficiale hanno ancora tempo per dimostrarlo".

Articoli che potrebbero interessarti