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Una cosa è certa, qualcuno fra Martin, Marquez e Bastianini dovrà cercare posto fuori da Ducati se vorrà essere in un team ufficiale. Al momento, oltre ad Aprilia, l’opzione più interessante per chi sarà escluso dai piani di Borgo Panigale è KTM. La Casa austriaca ha già due piloti sotto contratto per il prossimo anno Brad Binder e Pedro Acosta (con cui sta parlando per un’estensione fino al 2026), mentre le selle di Jack Miller e - soprattutto - Augusto Fernandez stanno traballando.
Ne ha parlato Pit Beirer, diretto motorsport di KTM, in un’intervista a motosport-magazin.com: “con Brad e Pedro abbiamo due piloti fantastici, nei quali abbiamo molta fiducia per il futuro. Il mio desiderio non è cambiato, voglio continuare con i nostri quattro piloti, ma le prestazioni attuali di Jack e Augusto non sono sufficienti per un posto in MotoGP. Abbiamo ancora tempo, ma non molto, e devono fare dei passi in avanti”.
Il discorso fila, ma lo farebbe ancora nel momento in cui piloti come Martin e Marquez sarebbero sul mercato? Tra l’altro, Marc aveva debuttato nel Mondiale proprio con KTM, mentre Jorge aveva corso in arancione in Moto2.
“Abbiamo un enorme rispetto per Marquez, ma non penso sia un opzione realistica per KTM - affermato Beirer - Gli avevo parlato l’estete scorsa, i suo desiderio era trovate una moto con cui sapeva di potere essere competitivo. Ci è riuscito ed è tornato al top, ecco perché non lo vedo cambiare nuovamente e ricominciare dall’inizio”.
Con Martin e la KTM, invece, ci fu uno screzio quando lo spagnolo pagò si sottrasse all’opzione per passare in MotoGP (pagando anche una penale) preferendole la Ducati.
“È passato del tempo. Quando qualcuno di lascia in quel modo la prendiamo sul personale perché ci mettiamo cuore e anima - ha sottolineato Pit - Non voglio speculare su Marc o Jorge, sono entrambi piloti fortissimi, hanno una Ducati e pochi motivi per cambiare moto. Non credo sia importante dire cosa pensi di loro, li apprezzo davvero entrambi”.
