MotoGP, Rins: "La gara di Quartararo in Francia? Niente di così speciale"

Il GP di Le Mans lo ha visto chiudere al penultimo posto, peggio di lui soltanto Marini con la Honda. Il weekend francese di Alex Rins non è andato come avrebbe voluto e al di là della prestazione mediocre, complici le criticità che continuano a caratterizzare la sua Yamaha, l'apparente competitività del compagno di squadra non ha fatto bene al suo morale.

Effettivamente Quartararo occupava una onorevole sesta piazza prima di cadere e lui stesso, a caldo, ha dichiarato di essersi sentito finalmente a proprio agio in sella. A dare sostegno alla tesi che la M1 seppur zoppicante sia più adatta allo stile del transalpino c'è anche la classifica genere che lo colloca in 12esima posizione con 25 punti, mentre lo spagnolo è 20esimo a quota 7.

A dispetto di dati e numeri l'ex Suzuki però non ci sta e commentando la gara di domenica scorsa del collega ha dichiarato tranchant a Speedweek: "A mio avviso la corsa di Fabio non è stata così fantastica come è stata descritta. Alla fin fine stiamo combattendo entrambi con i medesimi problemi. Lui può guardare i miei dati ed io i suoi, per cui conosco i punti in cui siamo rispettivamente più competitivi".

Alla luce di tale riflessione, l'iberico ha voluto snocciolare i problemi incontrati: "In fase di partenza non si è attivato l'abbassatore e ho impennato. A quel punto mi sono trovato dietro a Luca. non è stato facile superarlo, per cui mi ci è voluto un po' prima di avere strada libera davanti".

L'intoppo al via non è stato comunque l'unico. "Anche i freni mi hanno dato qualche grattacapo e continuavo a scivolare. Adesso dovremo fare tesoro delle informazioni raccolte e capire come rendere la moto più veloce", ha infine rimarcato in attesa del test del Mugello.