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Marc Marquez è senza dubbio il padrone di casa a Jerez, il pilota spagnolo più rappresentativo nel Gran Premio di Spagna. Eppure oggi non è stato possibile per i giornalisti presenti nel paddock parlare con lui, onore concesso solo alle TV. Queste sono dunque le (poche) parole rilasciate ai colleghi di Sky Sport MotoGP alla vigilia del weekend di gara in Andalusia.
"Siamo al Gran Premio di Spagna ed ovviamente ho tantissimi impegni - ha commentato Marc - ma sono contento così. Arriviamo da una gara che non è andata come mi aspettavo, ma almeno eravamo davanti a lottare con un bell’approccio. Vediamo cosa succede questo weekend, saremo tutti molto vicini credo. Il mio primo obiettivo sarà entrare direttamente in Q2".
Quest'anno corri nel team Gresini, ovviamente nel futuro punti ad una moto ufficiale.
"Il futuro? Non è chiaro, ovviamente mi piacerebbe una moto ufficiale. Quest’anno è stato un anno super speciale perché vengo da anni difficili. Non ho contatti con nessuno, devo solo essere veloce. I contatti partiranno da qui, e poi Le Mans ed al Mugello".
Austin non è finita come avresti desiderato.
"La caduta è stato ovviamente un mio problema, bisogna prevenirli, ma a volte sono imprevedibili... in quel giro dietro ad Acosta la temperatura delle gomme si era alzata ed ho avuto quel problema ai freni. Devo mettere a punto i piccoli errori e stare costantemente nelle prime posizioni".
Qualcosa cambierà sulla Ducati numero 93.
"La squadra ha lavorato moltissimo in queste settimane ed abbiamo delle diverse prove da fare. La prima cosa che cambieremo sarà la leva del freno, io ne uso una un po’ speciale che già usavo in Honda, ma qui servivano alcune modifiche. Loro stanno lavorando tanto con Ducati per questo ma anche io so che devo lavorare sulla mia guida".
