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MotoGP, Pedrosa: “Brutto ritirarsi, ma almeno mi sono goduto il duello tra Pecco e Marc”

“È stato interessante vedere i rischi che si sono presi per quei 25 punti. È un peccato che io sia caduto, perché potevo chiudere in Top 10, ma sarei contento se questa fosse la mia ultima gara dato che è stata a Jerez”

MotoGP: Pedrosa: “Brutto ritirarsi, ma almeno mi sono goduto il duello tra Pecco e Marc”

Dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nella Sprint Race a Jerez, Dani Pedrosa non è riuscito a chiudere con un altro grande risultato questa wild card davanti al pubblico di casa, dovendo abbandonare il Gran Premio di Spagna per via di una caduta sofferta nei primi giri di gara.

“La gara di oggi non è finita nel migliore dei modi, visto che ho sofferto una caduta ad alta velocità in Curva 8, che penso sia dovuta alle condizioni del tracciato. Come abbiamo visto anche in Moto2 e in Moto3, se non segui la traiettoria perfetta, finisci su delle chiazze scivolose e sfortunatamente in quel giro ho perso l’anteriore proprio per questa ragione - ha spiegato Pedrosa ai giornalisti - Non è che abbia spinto e ho perso l’anteriore, anche perché stavo attento a non cadere, l’ho proprio perso immediatamente, a causa delle condizioni dell’asfalto” .

Un epilogo che lascia un po’ di amaro in bocca al collaudatore KTM, convinto di avere il potenziale per poter disputare un’altra bella corsa.

È un peccato perché puntavo a chiudere in Top 10. Avevo fatto una buona partenza, recuperando qualche posizione, e mi trovavo circa all’11°-12° posto e stavo cercando di tenere un buon passo, quindi credo sarebbe stato fattibile rientrare tra i primi dieci, viste anche le cadute di altri piloti - ha osservato - In ogni caso, portiamo a casa ciò che abbiamo imparato questo weekend riguardo ciò che è capace di fare la nostra moto e ciò che dobbiamo cambiare per migliorarla. Oltre all’atmosfera del Gran Premio e del podio nella Sprint di ieri”.

Una bella botta sia per il morale che per il fisico del Piccolo Samurai, che dovrà stare qualche tempo a riposo.

“Sono rimbalzato duramente sulla ghiaia e ho un po’ di dolore ai gomiti e qualche graffio, ma non ho nulla di rotto. Ci vorrà solo un po’ di tempo per recuperare” ha detto Dani, che parlando dei suoi impegni futuri ha aggiunto: Non prenderò parte ai test domani, ci sarà Pol. Penso che il mio prossimo test sarà all’incirca nella seconda settimana di giugno. In Italia, credo. Non penso di fare altre gare questa stagione. Posso dire che se questa fosse stata la mia ultima gara sarei contento perché è stata qui a Jerez. Tornare a correre qui l’anno prossimo? Per il momento, sto benissimo così”. 

Il ritiro dalla corsa, tuttavia, ha avuto un inaspettato risvolto positivo per il catalano, che ha potuto apprezzare la battaglia per la prima posizione, tra Francesco Bagnaia e Marc Marquez.

“Ho visto il duello tra Pecco e Marc mentre mi stavano curando. Fa male quando non finisci la gara, però ero lì che pensavo: ‘Se non altro mi sto godendo lo spettacolo’ - ha raccontato Dani sorridendo - È stato molto bello e la verità è che Marc ha fatto una bella rimonta recuperando gradualmente tempo, ma poi abbiamo visto una reazione molto importante di Pecco, che è stato in grado di rallentare Marc e di rispondergli, facendo dei giri molto veloci nel finale. Marc è riuscito a reagire all’ultimo giro e ha recuperato, ma diciamo che Pecco ha fatto molto bene. Non credo sia stato il seguito dell’incidente di Portimao. Sarebbe strano, perché credo che avessero regolato i conti lì, però è stato interessante vedere la reazione di entrambi dopo la caduta di Martin. Stavano recuperare punti importanti al leader, ma si sono presi dei rischi per quei 25 punti”.

Dopo aver avuto modo di portare in gara la RC16 per tutto il weekend, Pedrosa ha speso un’ultima battuta su ciò che vorrebbe venisse modificato tra un paio d’anni, con il cambio di regolamento tecnico.

“Sinceramente, credo che l’aerodinamica stia complicando la MotoGP, o quantomeno guidare la moto in gara. Quindi, se potessi scegliere, la ridurrei - ha ammesso - Sui device si è già deciso, ma meno aiuto significa più lavoro per il pilota, quindi sarebbe una buona cosa. Non so che aspetto avrà alla fine il regolamento, ma se devo scegliere un aspetto che cambierei, direi che sarebbe meglio avere meno aerodinamica”.

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